giovedì 29 marzo 2012

TARALLUCCI DI PASQUA

TARALLUCCI DI PASQUA
E continua la saga dei dolci di Pasqua. La vecchia ricetta prevedeva un uovo, un cucchiaio di olio, un cucchiaio di zucchero, farina q.b. e limone grattugiato. Si poteva aggiungere un pizzico di anice, lessarli e cuocerli. Diciamo che attualmente la ricetta si è un pò modificata per andare incontro ai gusti della mia famiglia. I tarallucci originali sono meno dolci ma gradevoli, quelli che vi posto questa sera sono leggermente più dolci ma sicuramente piaceranno di più ai bambini (e non solo).Come per i dolci natalizi, anche questi tarallucci non mancano mai a Pasqua sulle tavole imbandite dei Montoriesi, fa parte della nostra tradizione, e a me piace mantenere le tradizioni di una volta.
Ingredienti:
Base: 1 uovo, un cucchiaio di olio evo,
2 cucchiai e mezzo di zucchero
limone grattugiato e farina q.b.
Nel mio caso ho cercato di quantificare i tarallucci che ho fatto :
6 uova
280 gr di zucchero (circa)
6 cucchiai di olio e.v.o.
800 gr di farina (circa)
limone grattugiato
Procedimento:
In una ciotola o su una spianatoia fate la fontana con la farina, impastate tutti gli ingredienti fino a formare una pasta un pò appiccicosa ma lavorabile (non deve essere dura). Prendete un pò di impasto, schiacciatelo e con un bicchierino formate dei dischetti. Con un dito fate un buco al centro. Mettete poi a bollire una pentola con abbondante acqua, quando bolle mettere a cuocere sei sette tarallucci per volta. Quando i tarallucci sono pronti, vengono a galla da soli, e se vedete che tardano a risalire, con una schiumarola di gomma toccateli delicatamente.Dal momento che vengono a galla, contante ancora un minutino prima di scolarli e metterli ad asciugare su un telo. A questo punto allineateli su una teglia coperta di carta forno, lucidatene la superficie con un pochino di latte e infornateli a 170° circa per 20-25 minuti a seconda del vostro forno, comunque fino a quando non sono dorati.













domenica 25 marzo 2012

SPEZZATINO PATATE E PEPERONI

Spezzatino patate e peperoni
Io le chiamo "le ricette di una volta, o vecchie ricette", poichè sono quei cibi che preparava mia nonna paterna  Maria. Ricordo ancora adesso i profumi e gli odori dei suoi piatti, i suoi ravioli e i suoi gnocchi, le scrippelle da mangiare e i famosi scrippelletti sia di farina normale che di mais. Mia nonna, una donna forte, che anche dopo la scomparsa del nonno ha continuato a cucinare di tutto,  ad avere la macchinetta del caffè sul fornello, pronta ad accogliere parenti, nipoti e amici. Il sugo che cuoceva lentamente per ore condiva le tagliatelle, rigorosamente stese a mano con lo "spianamass" (matterello) e i maccheroni tagliati con la "chitarra", attrezzo costruito allora a Montorio da Mimì detto "lu crivellucciar". Tutti i suoi gesti sono rimasti impressi nella mia memoria ed ancora oggi li ricordo con chiarezza e affetto. Questo spezzatino era uno dei suoi piatti cosidetti poveri,  ma dal gusto ricchissimo.
Ingredienti:
Carne di vitello
aglio, sale, pepe
rosmarino
olio e vino
peperoni
patate
Procedimento:
Fare a pezzetti la carne, salarla e peparla. Mettere a cuocere con l'olio l'aglio e il rosmarino. Far rosolare, sfumare con il vino bianco e far cuocere bene. Nel frattempo lavare e tagliare a pezzetti i peperoni con olio e aglio, far cuocere a fuoco alto e verso fine cottura aggiungere il sale. Sbucciare le patate e farle a pezzetti, friggerle in olio bollente. Aggiungere alla carne già cotta le patate e i peperoni, far cuocere insieme per circa
5 minuti e servire.





venerdì 23 marzo 2012

PIZZA DI PASQUA SBATTUTA

PIZZA DI PASQUA SBATTUTA

Si avvicina la Pasqua e a Montorio fervono i preparativi per le pietanze tradizionali. Pizze rustiche, mazzarelle, tarallucci lessati e taralli a  "strozzo".  Pizzacola e ...Pizza di Pasqua.  La Pizza di Pasqua è un pò elaborata e richiede tempo, ha bisogno di più lievitature, ma questa che vi posto è una versione più veloce, anche se non
meno delicata, in quanto ha bisogno di attenzione durante il periodo di lievitazione. 
Ingredienti:
5 uova
300 gr di zucchero
1/2 bicchiere di olio di semi
250 gr di latte 
1 limone grattugiato
2 bustine di vanillina
1 cubetto e mezzo di lievito di birra
1 Kg circa di farina
anice
Uvetta passa, canditi e pezzettini di cioccolata a piacere
Procedimento:
In una ciotola capiente, sbattere bene uova e zucchero, aggiungere l'anice, il lievito sciolto nel latte tiepido, l'olio, il limone grattugiato e la vanillina. A questo composto aggiungere la farina setacciata e impastare bene (Attenzione non mettere tutta la farina, controllate prima la grandezza delle uova). A questo punto, di solito, io divido l'impasto in due, cioè una parte la lascio solo con anice, mentre all'altra aggiungo canditi. Metto i due impasti negli stampi alti, con carta forno sotto, e oliati e infarinati ai lati. Lasciare lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio dell'impasto (o quasi). Preciso che può richiedere parecchie ore, io  a volte le metto nel forno leggermente tiepido, altre volte le metto sopra una teglia, che appoggio sopra una pentola di acqua calda, riscaldandola quando diventa fredda. Cuocere le due pizze in forno a 160-170° per circa un'ora. Fate attenzione, quando l'impasto è lievitato, dovete prendere gli stampi delicatamente senza scossoni, altrimenti si sgonfieranno e in cottura si abbasseranno al centro.









mercoledì 21 marzo 2012

COLLANA

COLLANA
Questa collana è frutto di un mix di materiali trovati ad un mercatino. Il medaglione spilla era su una bancarella di un mercatino dell'antiquariato, mentre le perle sono i residui di due collane mischiate a formare dei fiori in ordine decrescente. L'ho messa su un vestito semplice che aveva bisogno di un colpo d'occhio diverso, che colpisse un pò l'attenzione, e devo dire che tutto sommato non è riuscita troppo male

martedì 20 marzo 2012

CIONDOLO VERDE

CIONDOLO VERDE

Ragazzi, visto che dopo cena non riesco a stare davanti alla televisione senza fare niente, (non che non avessi niente da fare....infatti le faccende di case mi aspettano..e penso che aspetteranno ancora..) ho realizzato questo ciondolo verde con cordoncino di seta verde chiaro. Avevo bisogno di rilassarmi, ultimamente ho avuto delle giornate infernali in ufficio e visto che non posso cucinare (causa dieta forzata) almeno mi sono fatta qualcosa da indossare.

lunedì 19 marzo 2012

SBRICIOLATA PERE E CIOCCOLATO

Sbriciolata pere e cioccolato
Per una cena con amici sabato scorso non avevo la più pallida idea di cosa preparare come dolce. Ricordando che mesi fa passando all 'Iper di Colonnella nel reparto di pasticceria, ho assaggiato una torta di frolla ricoperta, farcita di pere e cioccolato fondente veramente buona ho dato una scorsa sui vari blog, e visto che non avevo molto tempo per delle ricette elaborate, la mia scelta è caduta su una ricetta  del blog di http://senzasaleinzucca.blogspot.it/, l'ho leggermente modificata, ho aggiunto anche se la ricetta (vedi sotto) non la prevede,  un poco di cioccolata al latte. Il risultato è stato splendido, una sbriciolata delicatissima e anche d'effetto.
Ingredienti:
300 gr di farina
150 gr di zucchero
1 uovo
100 gr di burro
1 bustina di lievito
1 bicchierino di rhum
2 grosse pere mature
150 gr di cioccolato fondente
Procedimento:
Mettere in una ciotola la farina. lo zucchero, 1 uovo, 100 gr di burro a pezzetti, il lievito e il bicchierino di rhum. Sbattere velocemente. Non dovete sbattere molto, l'impasto deve essere granuloso, come delle briciole. Dividere l'impasto a metà, metterne una parte in una teglia con carta forno, ricoprire con fettine di pere lasciate a macerare con un pò di rum e con il cioccolato a pezzettini. Ricoprire con l'altra metà dell'impasto, senza compattare. Cuocere a 170° per 30 minuti o fino a quando non è dorato







martedì 13 marzo 2012

PIZZETTE DI MELANZANE

PIZZETTE DI MELANZANE

Le pizzette di melanzane sono buone sia fredde che calde e sono adatte ad essere presentate nei buffet. In frigo mi era rimasta una grossa melanzana, e ho deciso di prepararla per contorno, per cui vi spiego come farla.
Ingredienti:
Melanzane, prezzemolo
mollica di pane raffermo
aglio, olio, sale
pelati, origano
vino bianco
Procedimento:
Lavare e asciugare la melanzana, tagliarla a fette, salarla e metterla a perdere l'amaro in uno scolapasta. ( Il tempo dipende dalla qualità della melanzana ) Asciugarle bene e mettere le fette in una teglia ben oliata senza sovrapporle. Sopra le melanzane mettere la mollica del pane, qualche pezzettino di pomodoro, l'aglio e il prezzemolo tritati finemente, spolverate con un pizzico di origano. Per finire irrorare con un filo di olio evo e uno schizzo di vino. Mettere in forno per 15-20 minuti (ovviamente regolatevi con il vostro forno).





lunedì 12 marzo 2012

TORTINE AL PARMIGIANO

TORTINE AL PARMIGIANO
 
Ho preparato queste tortine al parmigiano per un piccolo rinfresco di battesimo. E' una ricetta sicura, veloce che tempo fa mi ha passato la mia collega Marina. E' sfiziosa e di solito finisce subito. Potete decorarla con quello che vi piace di più, con la dose che vi darò potete farne due rotonde molto sottili, oppure mettere l'impasto nello stampo del ciambellone (e diventa molto scenografica). Io non avevo i vassoi di alluminio tondi per cui mi sono arrangiata con uno stampo rettangolare grande e uno piccolino.
Ingredienti:
2 uova
200 gr di farina
100 gr di parmigiano o di grana grattugiato
1/2 bicchiere di olio
1/2 bicchiere di latte abbondante
1 bustina di lievito per torte salate
Per la farcitura:
tonno 
sottaceti
burro
maionese
funghetti sott'olio
uova sode - sottilette
wurstel ecc.
Procedimento:
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti e sbatterli bene. L'impasto diventa morbido e un pò granuloso. Imburrare e infarinare i vassoietti di alluminio, oppure foderare con carta forno bagnata e strizzata. Stendere bene l'impasto e infornare a circa 180° per una decina di minuti o appena è leggermente colorita. Nel frattempo frullare il tonno, i sottaceti e due pezzettini di burro. Non appena la base è pronta spalmare un pò di maionese sulla tortina, e dopo il tonno e sottaceti frullato. A questo punto se le basi sono tonde decoratele come volete, le taglierete al momento, se invece le avete fatte di forma rettangolare, tagliatele a quadratini, e dopo decoratele (vi rimarrà più comodo) Dalla foto potete vedere come le ho decorate io, ma voi potete sbizzarrirvi a seconda del vostro gusto.