Dopo avervi lasciato per un pò, oggi colgo l'occasione per proporvi l'ossobuco alla milanese con la gremolada. A Natale mio figlio Gianmarco mi ha regalato la tajine di Emile Henry e così ho pensato di usarla approfittando di essa per una cottura lenta , con il vapore in circolo all'interno della pentola che ha reso l'ossobuco morbido come il burro. Non avendola mai usata non sapevo bene come comportarmi, e inizialmente ho fatto cuocere in pentola normale per i primi 5 minuti gli ossobuco per poi passare tutto nella tajine. La prossima volta inizierò direttamente con la pentola base della tajine e continuerò poi con il coperchio fino a fine cottura. Ho fatto cuocere a fuoco per un ora e 40 circa ma voi ovviamente controllate la cottura e regolatevi di conseguenza.
Ingredienti:
4/5 ossobuchi
1 carota
1/2 cipolla
un pezzetto di sedano
burro sufficiente a cuocere la carne o olio evo
un pò di vino bianco
un bicchiere di brodo vegetale
3 cucchiai di farina
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
prezzemolo
aglio
buccia di limone grattugiato edibile
sale, pepe
Procedimento:
Per prima cosa fate un brodo vegetale di verdure ( se proprio non potete fatelo con un pò di dado vegetale)
Incidete gli ossobuco per non farli arricciare in cottura, salateli e infarinateli.
fate un trito finissimo di carota cipolla e sedano, unite il burro o l'olio e fate soffriggere un pochino, unite la carne e fatela cuocere girandola da ambo le parti. Sfumatela con un pò di vino bianco poi pepatela. Fate evaporare il vino poi aggiungete il brodo quel tanto che basta poco alla volta unendo anche il cucchiaino di concentrato di pomodoro che potete anche diluire prima con un poco di brodo. Continuate la cottura lentamente..... ovviamente potete usare anche la pentola normale, ma la tajine gli ha dato quel qualcosa in più un profumo e una morbidezza incredibile. Cinque minuti prima di servire fate un trito di prezzemolo un pezzetto di aglio e buccia di limone grattugiato, cospargete gli ossobuco e fate riposare 5 minuti. La cena è pronta..... fantastica,
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