Ieri sera siamo stati a cena dai miei cognati Lilla e Ladislao (detto Ladi) insieme al nostro gruppo di amici.
In tale occasione mia cognata Lilla ha utilizzato la zucca come ingrediente principale dei suoi due primi piatti.
Ho approfittato di questa occasione per " rubarle" il segreto di questa splendida vellutata che ho fotografato e gradito immensamente e che ora mi appresto a postarvi.
Ingredienti:
900 gr di zucca
1 porro
1 foglia di alloro
2 bicchieri di latte
1 cucchiaio di farina
50 gr di burro
250 gr di panna liquida
4 cucchiai di fontina grattugiata (mia cognata ne ha messo di più)
sale pepe e noce moscata
speck
Procedimento:
Fare a pezzetti la zucca, e lessarla in poca acqua con sale alloro e porro. Frullarla. Se vi sembra ci sia troppa acqua scolarne un pò e tenerla da parte (potrebbe servirvi in caso la vogliate meno densa). Dopo averla frullata metterla di nuovo in pentola sul fornello, aggiungere la farina, il latte, (sempre mescolando) il burro e la panna liquida. Amalgamare bene e alla fine aggiungere la fontina grattugiata e quando questa si è fusa bene, salare pepare e aggiungere una grattugiata di noce moscata. Nel frattempo tagliare lo speck a fiammiferini sottili e fare rosolare con un goccino di olio evo.
Servire caldo aggiungendo al centro una manciatina di speck e un filino di olio evo.
Vi assicuro che il contrasto tra la delicata morbidezza della vellutata, con il croccante dello speck risulta veramente eccezionale