Oggi mia zia mi ha regalato un 'accessorio che aiuta a fare le pallottine di carne. Da buona Montoriese apprezzo molto un piatto di maccheroni alla chitarra con pallottine, o un timballo di scrippelle, ma farle porta via parecchio tempo pertanto ho voluto provarlo subito per testarne l'utilità. Con l'impasto pronto di carne (parmigiano prezzemolo sale ecc) ho fatto delle schiacciatine, poi ho premuto forte girando leggermente a destra e a sinistra, in modo da far uscire la carne dai forellini.Ho sbattuto l'attrezzo sul bordo di un vassoio o su un asse da lavoro per farle cadere.Ovviamente ho unto con olio l'attrezzo e ho proceduto così fino alla fine. Devo dire che non sono come le pallottine che ha fatto mia mamma (vedi foto sotto)tutte lisce e regolari, ma per chi non ha tempo devo dire che aiuta molto.
martedì 26 marzo 2013
Attrezzo per pallottine di carne abruzzesi
Attrezzo per pallottine di carne
Oggi mia zia mi ha regalato un 'accessorio che aiuta a fare le pallottine di carne. Da buona Montoriese apprezzo molto un piatto di maccheroni alla chitarra con pallottine, o un timballo di scrippelle, ma farle porta via parecchio tempo pertanto ho voluto provarlo subito per testarne l'utilità. Con l'impasto pronto di carne (parmigiano prezzemolo sale ecc) ho fatto delle schiacciatine, poi ho premuto forte girando leggermente a destra e a sinistra, in modo da far uscire la carne dai forellini.Ho sbattuto l'attrezzo sul bordo di un vassoio o su un asse da lavoro per farle cadere.Ovviamente ho unto con olio l'attrezzo e ho proceduto così fino alla fine. Devo dire che non sono come le pallottine che ha fatto mia mamma (vedi foto sotto)tutte lisce e regolari, ma per chi non ha tempo devo dire che aiuta molto.
Oggi mia zia mi ha regalato un 'accessorio che aiuta a fare le pallottine di carne. Da buona Montoriese apprezzo molto un piatto di maccheroni alla chitarra con pallottine, o un timballo di scrippelle, ma farle porta via parecchio tempo pertanto ho voluto provarlo subito per testarne l'utilità. Con l'impasto pronto di carne (parmigiano prezzemolo sale ecc) ho fatto delle schiacciatine, poi ho premuto forte girando leggermente a destra e a sinistra, in modo da far uscire la carne dai forellini.Ho sbattuto l'attrezzo sul bordo di un vassoio o su un asse da lavoro per farle cadere.Ovviamente ho unto con olio l'attrezzo e ho proceduto così fino alla fine. Devo dire che non sono come le pallottine che ha fatto mia mamma (vedi foto sotto)tutte lisce e regolari, ma per chi non ha tempo devo dire che aiuta molto.
martedì 19 marzo 2013
ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE AL FORNO
Zeppole di San Giuseppe al forno
Oggi è San Giuseppe, e voglio fare gli auguri più cari a mio padre Ermanno che mi sopporta pazientemente tutti i giorni. Colgo però l'occasione per fare gli auguri anche a tutti i papà del mondo, e un felice onomastico a tutti coloro che si chiamano Giuseppe. A loro dedico (virtualmente parlando) queste zeppole al forno. Per le zeppole ho usato la ricetta della pasta bignè di mia suocera Ione che mi ero persa, e che fortunatamente era ancora in possesso di mia cognata Lilla.
Ingredienti:
500 ml di acqua
200 gr di burro (si può mettere strutto ma io non ho provato)
300 gr di farina
8 uova
un pizzico di sale
Per il ripieno:
Crema (circa un litro e mezzo di latte)
amarene o ciliege candite
Procedimento:
Mettere in una pentola l'acqua e il burro, non appena il burro è sciolto, aggiungere il sale e buttare giù la farina in un sol colpo. Lavorare bene sul fuoco l'impasto, fino a che non diventa una palla che si stacca dalla pentola, e sul fondo della pentola appare una patina come se si stesse attaccando. Far raffreddare l'impasto e poi aggiungere uno alla volta le uova, facendo bene attenzione a lavorare bene l'impasto fra un uovo e l'altro. L'impasto deve essere morbido ma non liquido. Mettere il tutto in una sacca da pasticceria e formare delicatamente degli anelli. Per la grandezza fate voi a piacere, io li ho fatti nè grandi e nè piccoli e me ne sono venuti all'incirca 44 pezzi. In forno a 180° per 18/20 minuti (regolatevi con il vostro forno). Per farcirle le ho tagliate a metà, ho messo la crema in una tasca e le ho farcite. Le ho richiuse, ho messo ancora della crema sopra e ho guarnito con delle amarene.
PS: per la crema ho usato all'incirca un litro e mezzo di latte
Oggi è San Giuseppe, e voglio fare gli auguri più cari a mio padre Ermanno che mi sopporta pazientemente tutti i giorni. Colgo però l'occasione per fare gli auguri anche a tutti i papà del mondo, e un felice onomastico a tutti coloro che si chiamano Giuseppe. A loro dedico (virtualmente parlando) queste zeppole al forno. Per le zeppole ho usato la ricetta della pasta bignè di mia suocera Ione che mi ero persa, e che fortunatamente era ancora in possesso di mia cognata Lilla.
Ingredienti:
500 ml di acqua
200 gr di burro (si può mettere strutto ma io non ho provato)
300 gr di farina
8 uova
un pizzico di sale
Per il ripieno:
Crema (circa un litro e mezzo di latte)
amarene o ciliege candite
Procedimento:
Mettere in una pentola l'acqua e il burro, non appena il burro è sciolto, aggiungere il sale e buttare giù la farina in un sol colpo. Lavorare bene sul fuoco l'impasto, fino a che non diventa una palla che si stacca dalla pentola, e sul fondo della pentola appare una patina come se si stesse attaccando. Far raffreddare l'impasto e poi aggiungere uno alla volta le uova, facendo bene attenzione a lavorare bene l'impasto fra un uovo e l'altro. L'impasto deve essere morbido ma non liquido. Mettere il tutto in una sacca da pasticceria e formare delicatamente degli anelli. Per la grandezza fate voi a piacere, io li ho fatti nè grandi e nè piccoli e me ne sono venuti all'incirca 44 pezzi. In forno a 180° per 18/20 minuti (regolatevi con il vostro forno). Per farcirle le ho tagliate a metà, ho messo la crema in una tasca e le ho farcite. Le ho richiuse, ho messo ancora della crema sopra e ho guarnito con delle amarene.
PS: per la crema ho usato all'incirca un litro e mezzo di latte
domenica 17 marzo 2013
martedì 12 marzo 2013
mercoledì 6 marzo 2013
BISCOTTI RUSTICI DI FARRO
Biscotti di farro integrale e zucchero di canna
Miranda mi ha regalato del farro integrale, non l'ho mai usato, e non so cosa farci. Faccio un giro sul web, mi imbatto in un sito, il veganblog e mi ricordo le parole di mia nipote Iris che a Natale mi ha chiesto di postare qualche ricetta vegan. Eccola accontentata. Devo dire che ho apprezzato questi biscotti, rustici e croccanti e assieme a me anche le mie colleghe.
Ingredienti:
250 gr di farina bianca
125 di farro ( io integrale)
150 gr di zucchero di canna
150 ml di olio di arachidi
150 ml di vino bianco
1/2 bustina di lievito
Procedimento
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti, impastare bene. stendere con un matterello ad un altezza di circa 5mm e tagliare nelle forme che più vi piacciono. Io ho fatto dei semplici rettangoli con la rotella dentellata, che ho passato nello zucchero di canna. Ho cotto per circa 20 minuti a 170/180°. Mi raccomando controllate sempre con il vostro forno, i biscotti devono essere ben cotti e croccanti.
Ingredienti:
250 gr di farina bianca
125 di farro ( io integrale)
150 gr di zucchero di canna
150 ml di olio di arachidi
150 ml di vino bianco
1/2 bustina di lievito
Procedimento
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti, impastare bene. stendere con un matterello ad un altezza di circa 5mm e tagliare nelle forme che più vi piacciono. Io ho fatto dei semplici rettangoli con la rotella dentellata, che ho passato nello zucchero di canna. Ho cotto per circa 20 minuti a 170/180°. Mi raccomando controllate sempre con il vostro forno, i biscotti devono essere ben cotti e croccanti.
Iscriviti a:
Post (Atom)