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Ciao a tutti.L'estate è finita e io sono rientrata a Montorio dopo due mesi passati a Giulianova. Ho dedicato il mio tempo ai figli che durante l'anno, per lavoro o studio sono lontani e che non vedo spesso come vorrei. Adesso che ognuno di loro è tornato ai propri doveri, si ricomincia con la routine di tutti i giorni, solito tran tran, lavoro-casa, casa-lavoro. Anche il fronte lavoro non è stato uno scherzo dato che i primi giorni di settembre abbiamo affrontato un trasloco e non abbiamo fatto altro che impacchettare pratiche, faldoni e chi più ne ha ne metta e sono tutt'ora alle prese con alcuni scatoloni da controllare e sistemare. Oggi per rilassarmi un pò con molta calma ho preparato per cena i calzoni fritti e per riprendere le vecchie abitudini vi posto la ricetta.
Ingredienti:
500/600 gr di farina
1 cubetto di lievito di birra
sale q.b.
1 pizzico di zucchero
olio (due dita di un bicchiere da vino)
acqua tiepida q.b.
latte (due dita di un bicchiere da vino)
NB: si può aggiungere una patata lessa piccola ma non è indispensabile.
Ripieno:
prosciutto cotto
mozzarella da cucina (quella più asciutta)
passata di pomodoro
pizzico di sale
id
Olio per friggere
Procedimento:
Mettere in una ciotola la farina e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Unire tutti gli ingredienti nella ciotola e impastarli bene. Mi raccomando l'impasto deve essere morbido, quindi regolatevi mettendo l'acqua un pò alla volta. A questo punto potete procedere in due modi: 1)mettere l'impasto a lievitare, quando è pronta dividere l'impasto in tante palline, stendere con le mani delicatamente e farcire con la mozzarella e il prosciutto cotto, potete aggiungere una cucchiaiata di passata e un pizzico di sale o con quello che volete voi (wurstel, provola, verdure e formaggi vari ecc) formare dei grossi ravioloni, friggerli in olio caldo. 2) Dopo aver impastato, senza far lievitare procedere a fare i calzoni subito, e metterli a lievitare sopra degli strofinacci in luogo tiepido e coperti. Friggerli poco prima di cena. Io sinceramente preferisco il secondo metodo, li preparo e non ci penso più, li friggo poco prima di mangiare in modo da servirli ben caldi e filanti.
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