Ingredienti:
Coratella di agnello
animelle di agnello (facoltativo)
budelline e rete di agnello
pancetta
caciotta
uovo sodo
bietole
aglio , prezzemolo
cipolla e maggiorana
lardo battuto
passata di pomodoro
Procedimento:
Pulite per bene le interiora e le budelline (con acqua sale e aceto). Sbollentate le interiora per alcuni minuti (facoltativo, a Teramo non si fa) e tagliatele a listarelle o a quadratini. Rassodare le uova e tagliarle a pezzetti insieme al formaggio e alla pancetta. Frullate o tagliate finemente tutti gli odori, (in quantità industriale). Se avete un pezzetto di lardo fatene un battuto che servirà ad insaporire. Sbollentate leggermente le bietole, scolatele, asciugatele e togliete la costa con le forbici. A questo punto siete pronti per realizzarle. Se avete la rete di agnello (altrimenti mettete solo le verdure) fatele a quadri e appoggiatele su un piano ampio di lavoro. Sopra metteteci le foglie di bietole (o indivia). Su ogni mazzarella mettete tutti gli ingredienti, due pezzetti di formaggio, di uovo sodo e di pancetta. Aggiungete una manciatina di odori frullati, una nocciola di lardo, e un pizzico di sale (facoltativo). Formate dei fagottini che legherete con le budelline, o in mancanza con del filo bianco. Preciso che le taglio a quadratini ma se siete alle prime armi, conviene farle a listarelle in quanto è più facile legarle. A questo punto io le sbollento leggermente (in questo modo è possibile anche congelarle).
Ora che le mazzarelle sono fatte si possono cuocere in due modi, con il sugo o in bianco.
In bianco:
cuocere le mazzarelle con olio, aglio, cipolla e un mazzetto di odori (che non è mai sbagliato) e uno schizzo di vino bianco. Metterle in forno, girarle ogni tanto fino a quando non sono belle dorate. Servire come antipasto.
Con il sugo:
cuocere le mazzarelle con olio, aglio, cipolla e il solito mazzetto di odori (prezzemolo e maggiorana) in un tegame, farle rosolare, sfumare con vino bianco e continuare a far cuocere. Aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere fino a far restringere il sugo.
Ovviamente questo è il mio metodo di fare le mazzarelle |
ma chi ti ha detto che si usano le foglie di bietola, la mazzarella viene avvolta esclusivamente con la rete di agnello, in mancanza si usa la bietola.
RispondiEliminaGli incredienti vengono tagliati a listarelle e non a quadratini
A Montorio si usano in prevalenza le bietole, a Teramo l'indivia. Mia nonna usava di più la rete di agnello in quanto prima si reperivano più facilmente. Riguardo al taglio caro anonimo, hai ragione,in genere si fanno a listarelle, ma io le taglio a quadratini per 2 motivi: il primo è che si insaporiscono di più; il secondo è che in questo modo i miei figli mangiano tutto, senza escludere nessun ingrediente.(tipo il polmone).Ovviamente come ho precisato, è il mio metodo di fare le mazzarelle.
Eliminaciao, ho fatto le tue mazzarelle.... da premettere che per farne 22 ho dovuto lavorare per ben 3 ore!!!!Alla fine il risultato è stato soddisfacente, a parte il fatto che dopo la cottura sono risultati un pò troppo asciutti ... mi dai un consiglio per farli un pò più umidi ?
RispondiEliminaAlla prossima
Claudia, se mi dici che sono un pò troppo asciutte, vuol dire che le hai fatto in bianco. Dosa meglio i condimenti e magari falli cuocere un pò di meno.
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